mercoledì 13 aprile 2011

Kristina Granata 4tet @ Alexander Platz

E' una Kristina spumeggiante quella che ho incontrato l'altra sera all'Alexander Platz lo storico locale Romano del Jazz. L'ambiente è gradevole ma, come sempre, la cortesia è demandata all'iniziativa del singolo, Kristina ci accoglie con un grande sorriso, da vera padrona di casa, affannata tra una telefonata pre concerto e l'attenzione da rivolgere agli altri convenuti. Non si fa attendere e puntuale sale sul piccolo palco del locale accompagnata dalla sua band: veterani del jazz a servizio di una nuova voce fresca ed innocente che fin dai primi brani ci regala brividi di passione. Il repertorio scelto appartiene al più classico degli standard, spazia da Cole Porter a George Ghershwin e in ogni brano, abilmente misurato sulle potenzialità degli artisti, tutti concorrono a al completamento ed al perfezionamento dei suoni che si fondono, insieme alla voce, lasciando il giusto spazio ai singoli. Kristina è emozionata, ma padrona della sala e del palco, scherza con il pubblico, con la band, non si lascia distrarre da qalche commento di troppo che arriva dalla sala. Kristina affronta la serata con la sua semplicità, con l'umiltà di chi vuole regalare delle emozioni e si è preparata da tempo per questo appuntamento. Le emozioni non tardano ad arrivare, nascono dall'unione di tutto il quartetto che si muove compatto, con esperienza e disinvoltura spaziando tra i brani e giocando con il ritmo. Kristina Granata è indiscusso capitano di questa formazione di musicisti storici. Con il suo sorriso accompagna ogni brano, la voce scivola sulle note sfiorandole o rimarcandole secondo le sensazioni che ci vuole trasmettere, c'è una grande capacità di controllare la voce che si miscela all'emozione di calpestare un palco così importante: ne esce un mix particolarmente intenso dove professionalità e vulnerabilità si alternano e si fondono fino a divenire, per il pubblico, coinvolgimento puro.
Il concerto si svolge tutto d'un fiato, e la band si mette sempre in maggiore evidenza. Si nota una particolare intesa artistica tra Kristina e l'eccellente pianista Riccardo Biseo, si capiscono al volo attraverso sguardi sottratti alla sala. Riccardo regala spunti di eccezionale portata e soli da brivido in più di un'occasione, è un pianista completo e di grande esperienza, conosce lo strumento e sa bene come controllarlo regalando note pulite in articolazioni mai banali. Analogamente Giorgio Rosciglione al contrabbasso e Lucio Turco alla Batteria accompagnano la serata con grande serietà e sapienza mettendo in campo tutto il loro sapere fare musica.
Una bella serata, un bel quartetto da ascoltare e riascoltare nelle occasioni offerte dalla capitale.

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